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Cannabis (Hashish e Marjiuana)

Conosciuta dalla notte dei tempi, la cannabis è esplosa come droga di massa nel mondo occidentale intorno agli anni ’60. Attualmente è la sostanza più diffusa tra gli adolescenti, che la fumano in sigarette arrotolate e speciali pipe (chilum), o la utilizzando per confezionare dolci e infusi. Tra gli effetti, secchezza alla gola, arrossamento degli occhi, tachicardia e aumento della pressione sanguigna. Questi sintomi precedono una fase di eccitazione sensitiva e motoria che varia a seconda dell’atteggiamento del consumatore e delle condizioni ambientali. La cannabis può produrre ebbrezza, espansività, allucinazioni, ma anche perdita di memoria, senso di paura, difficoltà di controllo, alterazioni della percezione. Gli studi clinici sono molteplici e discordi riguardo rischi, danni e dipendenza. E’ comunque ormai largamente condiviso che la cannabis può provocare dipendenza psicologica.

NOTIZIE APPROFONDITE SULLA CANNABIS

cos’è
La Cannabis o canapa è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Cannabinacee. Esistono diverse varietà di canapa, alcune destinate ad usi agroindustriali con contenuto trascurabile di THC, e altre varietà destinate a produrre droga. I preparati psicoattivi, cioè in grado di interferire con le funzioni neuro-psichiche, contengono delta-9 tetraidrocannabinolo (THC), uno dei maggiori principi attivi della cannabis. Hashish, marijuana e olio sono le principali droghe ricavate dalle foglie, dalle infiorescenze femminili e dalla resina della pianta. La potenza della cannabis disponibile sul mercato è decisamente aumentata rispetto a quella degli anni ’70. Nel commercio al dettaglio si può trovare hashish con un contenuto medio di THC pari al 10%, marijuana con THC medio del 5%, e la sansimiglia (tipo di marijuana fatta con le sole infiorescenze femminili) con THC medio del 12%. Insieme al tabacco, all’alcol e alla caffeina, la cannabis è la droga più utilizzata e diffusa a livello mondiale. I prodotti della cannabis e il THC sono sostanze illegali sottoposte a controllo internazionale.

da dove viene
La marijuana è prodotta in numerosi stati del mondo (circa 82), mentre la produzione di hashish risulta, da un punto di vista geografico, molto più concentrata. I maggiori produttori di marijuana sono il Nord e Sud America con una produzione pari al 46% del totale mondiale (Messico, USA, Paraguay), l’Africa con il 26% (Sud Africa, Nigeria, Ghana) e l’Asia con il 22% (Afghanistan, Pakistan). Il maggior produttore mondiale di hashish è il Marocco (27,2%), seguito dall’Afghanistan e dal Pakistan (7,8%) e dal Nepal (6,6%). L’olio ricavato dalla cannabis o dalla resina di cannabis per mezzo di estrazione con solventi, è spesso prodotto localmente. In Europa è molto diffusa la coltivazione intensiva in serra, utilizzando varietà selezionate e riscaldamento e illuminazione artificiali, in cultura idroponica. I prodotti che ne derivano hanno un più alto contenuto di THC, conosciuti anche con il nome di “skunk”.

cosa fa
Hashish e marijuana non sono solubili in acqua perciò, solitamente, vengono fumate mischiate a tabacco. Gli effetti del fumo di hashish e marijuana si avvertono dopo pochi minuti e possono durare anche due ore. L’intensità dell’effetto dipende soprattutto dalla quantità di THC contenuta nella sostanza assunta. Numerosi studi hanno dimostrato come negli anni la potenza di questo principio attivo continui ad aumentare, aumentando quindi i rischi correlati all’uso. L’effetto varia anche in base alle caratteristiche psicofisiche individuali, alla modalità di assunzione e associazione con alcol o altre sostanze e alla quantità. Sotto alcuni aspetti gli effetti sono simili a quelli indotti dall’alcol, e provocano un’alterazione delle percezioni sensoriali e temporali. L’assunzione di cannabis stimola la fame e la sete, provocando secchezza alla bocca.

secondo la legge
LEGGE 21 febbraio 2006, n. 49 (GU n. 48 del 27/02/2006 Suppl. Ordinario n. 45)
1. Sulla base di questa legge e delle tabelle di recente pubblicazione, la quantità massima consentita per uso personale equivale a 500 milligrammi di cannabis, punibile con sanzioni amministrative (ritiro della patente, del passaporto o del permesso di soggiorno per gli stranieri).
2. Il possesso di quantità di sostanze stupefacenti superiori ai limiti massimi previsti dalla legge è un reato punito con la reclusione da 1 a 6 anni, e una multa da 3.000 a 26.000 euro.
3. Il possesso non finalizzato ad uso personale (vendita, distribuzione, commercio) è un reato punito con la reclusione da 6 a 20 anni, e una multa da 26.000 a 260.000 euro.

i prodotti della cannabis
La canapa è una pianta erbacea a ciclo annuale appartenente alla famiglia delle Cannabinacee, di cui esistono diverse varietà destinate ad utilizzi diversificati. La Cannabis Sativa è la specie da cui sono ricavate le sostanze psicoattive. Le piante di canapa sono dioiche e i fiori unisessuali crescono su individui di sesso diverso (piante maschili e femminili).

MARIJUANA

Descrizione
La marijuana è la sostanza psicoattiva derivante dalle infiorescenze femminili e dalle foglie essiccate della cannabis. Una versione molto potente della cannabis è la sansimiglia, costituita dalle sole infiorescenze femminili non impollinate. L’aspetto della marijuana è molto simile a quello del tabacco, di colore verdastro o brunastro.

Modalità di assunzione
La marijuana viene fumata, da sola o mischiata a tabacco, ma può anche essere ingerita, essendo utilizzata come ingrediente in alcune preparazioni alimentari, oppure per preparare degli infusi.

Purezza
In Italia la % di THC contenuta nella marijuana varia in un range 0,4% – 12,9%, con una media pari al 5,8%.

HASHISH

Descrizione
L’hashish è una resina derivata dalla pianta di cannabis, nello specifico una secrezione resinosa essiccata, di colore marrone o nera, raccolta durante la fioritura delle piante femminili. E’ confezionata in panetti o stecche, oppure lasciata in polvere.

Modalità di assunzione
La pasta di hashish viene sbriciolata e mischiata al tabacco per essere fumata, ma può anche essere ingerita, essendo utilizzata come ingrediente in alcune preparazioni alimentari.

Purezza
In Italia la % di THC contenuta nell’hashish varia in un range 1,9% – 15,6%, con una media pari all’8,2%.

OLIO DI HASHISH

Descrizione
L’olio di hashish è una miscela oleosa estratta dal materiale essiccato della pianta di cannabis più ricco di THC, oppure distillata dall’hashish.

Modalità di assunzione
Anche l’olio di hashish può essere fumato mischiato al tabacco o ingerito, utilizzato come ingrediente in alcune preparazioni alimentari.

Purezza
Ha un contenuto in THC piuttosto alto che può raggiungere anche il 30%.

utilizzo clinico
Numerosi studi hanno dimostrato le proprietà terapeutiche del Dronabinolo (THC sintetico) quale antiemetico (contro la nausea e il vomito) nei pazienti affetti da tumore e AIDS. I derivati della cannabis sono utilizzati anche per ridurre gli spasmi muscolari come nel caso dell’asma e dell’epilessia, per ridurre la pressione intraoculare associata al glaucoma, come antidepressivi e stimolanti per l’appetito. Recentemente il Ministero della Salute ha inserito nella tabella II (sostanze che hanno attività farmacologica e pertanto sono usate in terapia in quanto farmaci),il “delta-9-tetraidrocannabinolo” e il “trans-delta-9-tetraidrocannabinolo”, due principi attivi della cannabis utilizzati come adiuvanti nella terapia del dolore, efficaci nel trattamento di patologie neurodegenerative quali la sclerosi multipla e nel trattamento dei tumori accanto alla morfina.

struttura chimica
La cannabis contiene un vasto numero di cannabinoidi. Il delta-9 tetraidrocannabinolo è uno dei maggiori principi attivi presente in tutti i prodotti della cannabis. Altri cannabinoidi presenti nella cannabis sono il cannabidiolo (CDB) e il cannabinolo (CBN). Quando si fuma cannabis, la presenza di THC nel sangue può essere individuata dopo pochi secondi dall’inalazione, con un’emivita (tempo di dimezzamento) di 2 ore. Tuttavia, alcuni metaboliti dei cannabinoidi possono permanere nelle urine fino a 2 settimane seguenti l’assunzione di cannabis.
Contenuto in tetraidrocannabinolo (%)
Marijuana 0.4 – 12,9 (5,8)
Sansimiglia 1 -27 (12)
Hashish 1,9 -15,6 (8,2)
Olio di Cannabis 16 – 30

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